venerdì 17 giugno 2016

Aperti al dialogo


 


Un aspetto originale riguarda la misericordia come tema comune a Ebrei e Musulmani: " Questo Anno Giubilare, vissuto nella misericordia, possa favorire l'incontro con queste religioni e con le altre nobili tradizioni religiose ; ci renda più aperti al dialogo per meglio conoscerci e comprenderci; elimini ogni forma di chiusura e di disprezzo ed espella ogni forma di violenza e di discriminazione".
(Bolla Papale n. 23)

Lasciarsi toccare il cuore






Con forza Papa Francesco afferma: "Questo è il momento favorevole per cambiare vita! Questo è il tempo di lasciarsi toccare il cuore. Davanti al male commesso, anche a crimini gravi, è il momento di ascoltare il pianto delle persone innocenti depredate dei beni, della dignità, degli affetti, della stessa vita. Rimanere sulla via del male è solo fonte di illusione e di tristezza. La vera vita è ben altro. Dio non si stanca di tendere la mano. E' sempre disposto ad ascoltare, e anch'io lo sono, come i miei fratelli vescovi e sacerdoti. E' sufficiente solo accogliere l'invito alla conversione e sottoporsi alla giustizia, mentre la Chiesa offre la misericordia". (Bolla Papale n. 19)

domenica 12 giugno 2016

Pellegrinaggio verso la Porta Santa

 


Il senso del pellegrinaggio verso la Porta Santa a Roma o in altri luoghi, "segno del fatto che anche la misericordia è una meta da raggiungere che richiede impegno e sacrificio". Il pellegrinaggio è quindi stimolo alla conversione: "attraversando la Porta Santa ci lasceremo abbracciare dalla misericordia di Dio e ci impegneremo ad essere misericordiosi con gli altri come il Padre lo è con noi.
(Bolla Papale n 14)